E’ da oggi on-line sul sito di Una città per gli archivi l’inventario e la storia dell’ISREBO. 
 
 
 
Come comunicatoci dal coordinatore del progetto Armando Antonelli vi si può trovare la gran parte della documentazione prodotta dall’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella Provincia di Bologna “Luciano Bergonzini” (Isrebo). La documentazione è relativa alla vita amministrativa e gestionale dell’ente (contabilità, corrispondenza) o alla sua produzione scientifica (esplicata e trasmessa, sotto forma di atti di convegni, materiale grigio vario, bozze di testi scientifici, appunti di lavoro).
In quanto associazione riconosciuta ed operante anche su suolo nazionale, l’Isrebo ha poi raccolto, nel tempo, atti di convegni, giornate di studio, tavole rotonde e seminari organizzati sul territorio italiano nella sua interezza e conservati per motivi di studio. Infine, in anni più recenti, l’Isrebo iniziò a ricevere in donazione piccoli archivi di persone o famiglie che riconoscevano nell’Istituto, e nella sua attività scientifica e didattica, un merito ed un valore preciso: in questo modo, tali piccoli fondi sono stati incorporati e resi visibili e consultabili.
Nel 2013 l’Isrebo si è fuso con l’Istituto storico Parri Emilia-Romagna, il Centro di documentazione storico politica sullo stragismo (Cedost) e il Laboratorio nazionale per la didattica della storia (Landis) nel nuovo Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri E-R.