Siamo abituati a pensare ai soldati solo come combattenti, dimenticando che tra le file di un esercito si trovano spesso anche uomini che combattono la guerra con altre armi, come la macchina fotografica, lo stetoscopio o il pennello.
È il caso di Ed Reep che ha partecipato alla campagna d’Italia immortalandone alcuni momenti topici. Arrivato a Bologna nei giorni della Liberazione ha fotografato, tra i primi, il muro di Palazzo d’Accursio lungo il quale venivano fucilati i partigiani e che diventerà il Sacrario ai Caduti.
Ecco la presentazione con le immagini dei suoi dipinti: