Buone feste dal Parri! - Chiusura natalizia
Siamo finalmente giunti anche noi alle meritate vacanze: l’Istituto sarà chiuso da sabato 24 dicembre fino a domenica 7 gennaio. Riapriremo con i regolari orari da lunedì 8 gennaio.
Auguriamo a tutti buone feste e un sereno anno nuovo!
In foto: Buon Natale dagli uomini dell'unità Genieri della 5° Armata, Collina, Italia.
Fondo National Archives, ParriDigit
Voci dalla Storia
Un progetto che prende le mosse dal rinvenimento di audiocassette con le interviste a oltre cinquanta sopravvissuti al campo di concentramento
Un incontro rivolto alla cittadinanza durante il quale verrà affrontato, insieme agli artisti e alle diverse realtà coinvolte nel progetto Voci dalla storia, il tema della scomparsa dei testimoni diretti e della valorizzazione delle testimonianze, per interrogarsi su cosa significhi costruire memoria oggi, con particolare riguardo alle nuove generazioni.
QUANDO: 19/12/2023 dalle 18:30 alle 20:00
DOVE: San Giorgio di Piano - Sala Consiglio Comunale, Via della Libertà 35
INGRESSO LIBERO
con:
- Belinda Gottardi (Sindaca di Castel Maggiore e delegata alla Cultura dell’Unione Reno Galliera)
- Elena Di Gioia (Delegata alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana)
- Agnese Portincasa (Direttrice Istituto Parri)
- Fabrizio Tosi (vicepresidente ANED Bologna e consigliere nazionale ANED)
- Alessandro Amato (Liberty Aps)
- Fiorella Rodella (psicologa)
- Gianni Farina (regista teatrale di Menoventi)
- Paola Bianchi (coreografa e danzatrice)
- Matteo Cavalleri (Fondazione Gramsci)
PARLACI DI NOI!
Biblioteche e cambiamento
Dal 2023 il Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna monitora la propria attività attraverso una strategia orientata alla generazione di impatto sociale e culturale, ossia di un cambiamento positivo sui propri beneficiari e comunità di riferimento. Se hai 14 anni o più, ti chiediamo 10 minuti del tuo tempo per aiutarci a capire cosa stiamo facendo bene e cosa invece possiamo migliorare, affinché la nostra attività possa essere sempre più incisiva.
Puoi compilare il questionario, in forma anonima, dal 15 dicembre 2023 al 15 gennaio 2024 al seguente link: https://forms.gle/vEu2y34drDztpfyRA
Se vuoi raccontare la tua esperienza su più di una biblioteca, puoi compilare il questionario più volte.
Grazie!
In foto: Bologna 1973 - le abitazioni degli studenti fuori-sede - biblioteca Bigiavi, Fondo Secondulfo, ParriDigit
La Capsula del Tempo
Nel 2021 l’Istituto avvia un PCTO in collaborazione con le studentesse e gli studenti dell’attuale classe 3A del Liceo Minghetti di Bologna.
Il progetto si chiama La capsula del tempo e consiste in un viaggio della memoria virtuale.
Il divieto di spostamento in vigore nel 2021 durante la pandemia ha rappresentato una vera e propria sfida nell’organizzazione del viaggio: la soluzione è stata implementare un viaggio virtuale non nello spazio, ma nel tempo.
Il progetto ha guidato le studentesse e gli studenti in una riflessione sulla memoria del tempo presente e la raccolta delle loro testimonianze relative al periodo del primo lockdown li ha trasformati in testimoni diretti, portatori di una memoria traumatica al contempo personale, generazionale e collettiva.
I materiali prodotti nel corso del viaggio virtuale sono confluiti in un fondo archivistico creato per l’occasione e conservato nell’archivio dell’Istituto Storico Parri con l’obiettivo di essere riscoperti e riletti a due anni di distanza dal deposito.
Ora che sono trascorsi due anni la classe potrà accedere al fondo e consultare nuovamente le memorie depositate nel corso di un evento teatrale aperto al pubblico che si terrà al Parri la prossima settimana.
vi aspettiamo!
Sala Berti, via Sant’Isaia 20
20 dicembre ore 18:00
ingresso libero fino a esaurimento posti
Evento Facebook: La Capsula del Tempo
Il progetto realizzato nel corso del PCTO “La Capsula del Tempo. Alleniamo la memoria” a cura dell’Istituto Storico Parri è stato implementato in collaborazione con il Liceo Minghetti di Bologna, il Teatro dell’Argine e Kilowatt grazie al finanziamento dell’Assemblea legislativa - Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Viaggi della Memoria” 2021 e grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.
Mafia Oggi
Una mostra organizzata dall’Istituto storico Parri in collaborazione con le classi 4B e 4F del liceo scientifico E. Fermi
La mostra è l’evento finale del progetto “La Mafia non esiste: mafia e antimafia a Palermo”: le fotografie che saranno esposte documentano il Viaggio della Memoria a Palermo nei luoghi di Cosa Nostra svolto dalle classi lo scorso ottobre.
Il progetto è stato finanziato dall’Assemblea Legislativa - Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Viaggi della Memoria e viaggi attraverso l’Europa”
Vi aspettiamo lunedì 11 dicembre dalle 16.00 alle 18.30 in Via Sant'Isaia 20.
Scoprite di più sul profilo Instagram creato appositamente dalle classi!
Chiusura dell'Istituto - 8/9 dicembre
Avvisiamo la nostra utenza che l'Istituto sarà chiuso venerdì 8 e sabato 9 dicembre. Ci rivediamo lunedì 11!
Vi anticipiamo inoltre che l'Istituto sarà chiuso per Natale dal 24 dicembre al 7 gennaio compresi. L'8 gennaio riapriremo con orario regolare.
In foto: Vigilia di Natale, Pfc.Herl L.Skidmore, Junior, W.Va., Co.B, del 175° Reggimento del Genio dello staff Generale, parla con tre bambini Italiani molto interessati al Babbo Natale collocato sul camino della baracca che ha sulle spalle un capiente sacco. La bambina sorridente al centro è la stessa della foto 326537. 5° Armata, Collina, Italia.
Il Fondo National Archive è consultabile su ParriDigit.
"Più del carcere, più della deportazione". Estella - Voli di Farfalle
Anche questo 25 novembre torna Voli di farfalle – Storie di donne che non si sono arrese. Come succede da qualche anno a questa parte, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con Voli di farfalle l’Istituto Storico Parri si fa luogo in cui le storie scritte, raccontate, documentate con immagini, sono montate per diventare brevi video dedicati alle biografie di alcune delle donne che nel corso del Novecento hanno sfidato gli stereotipi di genere pagando il prezzo di una società a loro ostile.
Quest’anno vogliamo raccontarvi la storia di Teresa Noce (1900-1980), una delle ventuno donne elette all’Assemblea costituente del 1946, politica e antifascista. Vogliamo ricostruire la sua storia a partire dalle sue parole, racchiuse nell’autobiografia “Rivoluzionaria professionale” (1977) e dalla documentazione custodita tra gli scaffali, i libri e le collezioni di giornali e riviste che compongono il patrimonio archivistico dell’Istituto.
Ad accompagnare il susseguirsi di volti femminili che qui al Parri conservano, studiano e lavorano con la storia, per la prima la voce di un uomo. La scelta è voluta, perché la violenza di genere è un problema: contrastarla è responsabilità di tutt3.
Il video è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Bologna – Ufficio Pari opportunità, tutela delle differenze, diritti delle persone LGBTQI e contrasto alla violenza di genere.
"C'è il meglio di me". Intitolazione della Sala ex Refettorio a Francesco Berti Arnoaldi
Francesco Berti Arnoaldi “Checco” è stato tante cose nella sua vita: è stato partigiano e a lungo presidente del Parri. A cinque anni dalla sua scomparsa l’Istituto ha deciso di dedicargli lo spazio più rappresentativo della sua sede, la Sala dell’ex Refettorio.
La cerimonia si aprirà con i saluti della Vicesindaca di Bologna Emily Marion Clancy e proseguirà con la scopertura della targa alla presenza dei tre figli di “Checco”: Giuliano, Ugo e Giovanni Berti Arnoaldi e del nostro attuale presidente Virginio Merola.
L’appuntamento è per venerdì 1 dicembre alle ore 17.30 in via Sant’Isaia 20.
Seguirà un incontro per raccontare la figura e l’attività di Francesco Berti Arnoaldi al quale interverranno Brunella Dalla Casa, Alberto Preti e Luca Pastore. Modera Agnese Portincasa.
#ilparrichestoria
Tra Giustizia e Politica: dialoghi a più voci
Tra giustizia e politica: dialoghi a più voci - 3
a partire dal volume
“Mai più sole” contro la violenza sessuale.
Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta
di Nadia Maria Filippini
Viella 2022
La prima azione femminista in Italia in un processo per stupro si tiene a Verona nel 1976 e vede il movimento, d’intesa con la parte civile, chiedere un dibattimento a porte aperte.
È in questo modo che il procedimento in aula, non più relegato a sola questione privata, diviene esempio emblematico di denuncia corale contro la parzialità dei giudici, la vittimizzazione secondaria e la cultura solidale con lo stupro.
Seguito dalla stampa e ripreso dalla Rai, il processo porta il tema della violenza di genere al centro del dibattito pubblico, inaugurando una lunga e fruttuosa stagione di mobilitazioni e iniziative delle donne, fuori e dentro i tribunali, che diverrà viatico per l’apertura dei centri antiviolenza e la modifica del codice penale del 1930, che – ideato durante il fascismo, ma mantenuto vigente nell’Italia repubblicana – codificava ancora lo stupro come reato contro la morale e non contro la persona.
Proiezione di immagini e filmati originali del Processo di Verona (1976)
L’appuntamento è fissato per lunedì 27 novembre, ore 16.00 presso la Sala Refettorio dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20.
Intervengono
Alessandra Gissi, Università di Napoli l’Orientale
Paola Stelliferi, Università di Padova
Maria Virgilio, Avvocata - Fondazione Elvira Badaracco
Nadia Maria Filippini, Società italiana delle storiche
Introduce e modera Toni Rovatti
In collaborazione con
Società Italiana delle Storiche e Fondazione Elvira Badaracco
Petter - Prigioniero Politico
Nell’ambito della Festa della Storia 2023 l’Istituto Storico Parri organizza il concerto-performance 𝗣𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿 - 𝗣𝗿𝗶𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶𝗲𝗿𝗼 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 tratto dal diario di Petter Moen (1901-1944), imprigionato a Mollergata 19, sede della Gestapo nella città di Oslo, occupata dai nazisti.
Lo spettacolo è prodotto da SHIP, centro di produzione culturale.
Personaggio centrale della resistenza norvegese, Petter Moen viene arrestato nel febbraio 1944. Dalla sua cella, nonostante il divieto di scrittura e lettura, lavora clandestinamente per quasi sette mesi a un diario a noi giunto per vie del tutto casuali. Tra paura, speranza e umiliazione, il rimorso per aver tradito i compagni rivelandone i nomi e un sofferto confronto con l’idea di fede, le parole su carta di Moen vengono riscritte e reinterpretate da Simone Azzu con la musica originale di Martino Corrias, in un combinato di mondo sonico naturale, elettronico e voci rotte della resistenza norvegese.
𝟮𝟭 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭:𝟬𝟬
Sala Refettorio dell'Istituto Storico Parri in 𝘃𝗶𝗮 𝗦𝗮𝗻𝘁'𝗜𝘀𝗮𝗶𝗮 𝟮𝟬, 𝗕𝗼𝗹𝗼𝗴𝗻𝗮
Ingresso gratuito.
Per prenotazioni scrivere a: 𝗱𝗮𝘃𝗶𝗱𝗲.𝘀𝗽𝗮𝗿𝗮𝗻𝗼@𝗶𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘁𝗼𝗽𝗮𝗿𝗿𝗶.𝗶𝘁
Trovate ulteriori informazioni al link: https://site.unibo.it/.../agenda/petter-prigioniero-politico