Giocare con la storia - Bologna. Città delle bambine e dei bambini. I diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Anche l'Istituto partecipa alle giornate dedicate ai diritti dell'infanzia e dell'adolescenza con l'iniziativa Giocare con la storia.
Vi aspettiamo il 26 novembre alle ore 15 per una “caccia al tesoro” all'interno del Museo della Resistenza con materiali dell’Istituto attraverso cui i ragazzi potranno ricostruire una spy story bolognese: l’operazione Radium.
L'iniziativa è indicata per bambini e ragazzi dai 9 ai 12 anni.
Prenotazione obbligatoria (max 12 partecipanti), scrivendo alla mail info@museodellaresistenzadibologna.it
Leggi il programma completo delle iniziative
Nel corpo dell'indicibile: cosa resta della grande guerra
Un ciclo di incontri di approfondimento sulla Prima guerra mondiale a partire dalle diverse specializzazioni delle biblioteche bolognesi, con richiami all'attualità e alle diverse tematiche emerse con il primo conflitto mondiale.
La rassegna è promossa da Specialmente in biblioteca, tavolo aperto di biblioteche di Bologna specializzate in diversi ambiti disciplinari e su diverse tematiche, decise a lavorare insieme per far conoscere e promuovere le proprie attività e le proprie risorse.
La guerra fa impazzire, venerdì 11 novembre 2016 I ore 11.00. Tra il '15 e il '18 ebbero un'impennata i ricoveri in manicomio: a varcarne le soglie furono centinaia di militari, ma anche molte donne. Attraverso documenti d'archivio del "Roncati" e brevi filmati, Valeria Babini e Elisa Montanari raccontano i dubbi della psichiatria dell'epoca di fronte alla "strana malattia" della nevrosi traumatica.
Incontro presso l’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri E-R, Sala dell’Ex-Refettorio - Via S. Isaia 20, organizzato da Biblioteca della Salute Mentale e delle Scienze Umane "Minguzzi-Gentili" all'interno del Festival delle Biblioteche specializzate di Bologna, 9-13 novembre 2016
Scrivere di gusto. Una storia della cucina italiana attraverso i ricettari
Presentazione del nuovo volume della collana di Pendragon
in collaborazione con l'Istituto
Scrivere di gusto.
Una storia della cucina italiana attraverso i ricettari
di Agnese Portincasa
Edizioni Pendragon 2016
19 Ottobre 2016, ore 18 presso la Libreria Coop Zanichelli, piazza Galvani 1h Bologna.
Ne parla con l'autrice Alberto De Bernardi
e modera Antonio Bagnoli
Viaggio della memoria L'Europa dei confini
Venerdì 14 ottobre prende avvio, nell'ambito del progetto "L'Europa dei confini", il Viaggio della memoria promosso dall'Istituto per la Storia e le Memorie del '900 Parri E-R e dalla Rete degli Istituti Storici della Regione, con il sostegno della Regione - Assemblea legislativa - e la collaborazione del Mémorial d'Izieu, rivolto a docenti delle scuole di ogni ordine e grado dell'Emilia-Romagna. Il percorso progettuale è stato inaugurato nell'a.s. 2016-17 con una giornata di formazione - svoltasi lo scorso 12 settembre presso l'Istituto Parri e curata dall'Istituto Storico di Modena - sui temi fondamentali del viaggio di studio incentrato, in questo primo anno, su un percorso nei luoghi signìficativi del confine italo-francese. L'arco alpino occidentale fra Italia e Francia, infatti, costituisce una frontiera di importanza strategica ma instabile nella geopolitica europea e mondiale già a partire dal XIX secolo e, in particolare nel periodo 1940-45, presenta una storia che bene restituisce tutta la complessità della seconda Guerra Mondiale. Il viaggio della memoria - che impegna un gruppo di 52 docenti ed educatori da tutta la regione - vede, come prima tappa di fondamentale importanza, il Mèmorial des enfants juifs exterminés d'Izieu, per proseguire poi verso altri luoghi di memoria e musei individuati all'interno di un percorso di conoscenza e di studio il più possibile ricco ed articolato.
Bando Viaggi della memoria 2017
Anche nel 2017 l’Assemblea legislativa regionale sostiene con un contributo complessivo di 150 mila euro i “Viaggi della Memoria”, percorsi di conoscenza e di studio in alcuni dei siti maggiormente rappresentativi dei momenti bui del secolo scorso: campi di concentramento, luoghi di deportazione, località rappresentative del dramma del confine orientale italiano e altri memoriali dentro e fuori l’Emilia-Romagna.
Possono beneficiare del contributo per il 2017 le scuole, le associazioni, gli enti locali e altri soggetti pubblici e privati presentando sull’apposito modulo entro il 1° dicembre 2016 ad uno dei 9 Istituti storici della regione (l’Istituto Parri per Bologna e provincia) un progetto con finalità culturali ed educative rivolto a studenti, insegnanti, operatori culturali delle scuole primarie e secondarie di qualsiasi ordine e grado della Regione Emilia-Romagna.
A loro volta, gli Istituti storici provinciali procederanno ad una valutazione tecnico-scientifica dei progetti e li trasmetteranno all’Assemblea legislativa entro il 15 dicembre 2016. Successivamente, in base ai criteri dell’avviso, verrà compilata la graduatoria degli ammessi a contributo, che potrà coprire fino ad un massimo del 40% dei costi di realizzazione del progetto.
Per accompagnare gli interessati nella redazione dei progetti stessi ciascun istituto promuoverà incontri di informazione e formazione sul territorio, in particolare nelle scuole, e sarà a disposizione per chiarimenti e consulenze.
Per informazioni e presentazione dei progetti:
Lorena Mussini, sezione didattica dell'Istituto, lorena.mussini@istitutoparri.it