La Resistenza, il Fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945
A cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti
Per l'acquisto on line: http://www.buponline.com/ita/catalogo.asp
La Resistenza e gli eventi del 1943-1945 hanno segnato profondamente l’identità di Bologna. Attraverso nuovi contributi di ricerca, nelle pagine di questo libro scorrono venti mesi di guerra partigiana contro l’esercito di occupazione tedesco e il fascismo collaborazionista. Gli autori fanno luce su aspetti poco noti e pagine controverse della Resistenza in città e nel territorio circostante, seguendo le traiettorie degli uomini e delle donne che scelsero di prendere parte alla lotta. Vengono inoltre ricostruite le strategie repressive nazifasciste e le sorti dei bolognesi deportati nei lager. Infine si seguono le tracce di memoria ancora presenti nella cultura e nel tessuto urbano. Una sfida impegnativa in un momento in cui la Resistenza è spesso citata, ma poco conosciuta.
Nuovi organi eletti in Istituto
Ieri 19 Aprile 2017 sono stati eletti i nuovi organi dell'Istituto.
Consiglio di Amministrazione
Presidente:
Massimiliano Panarari
Vicepresidente:
Roberto Balzani
Membri:
Maria Bernardetta Chiusoli
Brunella Dalla Casa
Claudio Silingardi
Seminario di studi- IMI gli schiavi di Hitler
Seminario di studi
IMI gli schiavi di Hitler
10 maggio 2017 ore 9,30-13,00
Aula Magna LICEO LAURA BASSI
Via Sant'Isaia, 35 BOLOGNA
9.30 saluti istituzionali
9.45 apertura dei lavori: Luca Alessandrini - Istituto per la storia e le Memorie del novecento Parri E-R
10.15 proiezione del filmato sugli IMI prodotto per Rai Storia
11.10 discussione
11.30 coffee break
11.50 intervento di Alberto Marchetti - Casa della memoria- BRESCIA
e -Presentazione del libro “Guida ad hammerstein” di F. Quattrocchi
12.10 proiezione del video
12.30 dibattito e conclusioni: Lorena Mussini Istituto per la storia e le Memorie del novecento Parri E-R e Giulia Casarini Comune di Monte San Pietro
Silencing Citizens through Censorship, l'Unità didattica è online!
Dopo un anno e mezzo di collaborazione, il Progetto Silencing Citizens through Censorship ha finalmente prodotto un'unità disponibile gratuitamente online (clicca sull'immagine). Una serie di attività didattiche, raccolte di fonti e strategie d'insegnamento frutto del lavoro congiunto di insegnanti ed educatori appartenenti ad associazioni di sette paesi europei, fra queste l'Istituto per la storia e le memorie del '900 Parri E-R.
Le proposte didattiche hanno come tema di fondo l'utilizzo dello strumento della censura, in sette stati autoritari, ma anche nelle democrazie successive alla caduta di quelle dittature. Le fonti sono trasversali, l'approccio è multi-prospettico e i materiali sono indirizzati essenzialmente alla scuola secondaria. L'unità didattica è in inglese, ma le fonti, quasi sempre disponibili in originale, vengono da Francia, Germania, Italia, Ex-Jugoslavia, Polonia, Spagna e Ungheria.