Foibe e confine orientale - Vademecum per il Giorno del ricordo
L'Istituto Regionale per la Storia della Resistenza e dell'Età contemporanea in Friuli Venezia Giulia mette a disposizione di tutti il Vademecum per il Giorno del ricordo.
Ogni anno, nell’imminenza del 10 febbraio, operatori politici, della comunicazione e della scuola si trovano a dover commentare i passaggi cruciali di una storia obiettivamente complessa come quella della Frontiera adriatica nel ‘900. Nella miriade di voci è difficile trovare informazioni rigorose e sintetiche, mentre abbondano semplificazioni e deformazioni interpretative. Il Vademecum vuole offrire un contributo di chiarezza e praticità di consultazione. Il prodotto è suddiviso in capitoli, in ordine cronologico: questioni generali, fascismo di confine, occupazioni italiane in Jugoslavia, foibe, esodo. Segue poi una sezione dedicata alle domande più frequenti. Ulteriori strumenti sono una bibliografia sintetica, le foto e le mappe storiche, tutte libere da diritti. I testi sono di Gloria Nemec, Raoul Pupo e Anna Vinci, le mappe di Franco Cecotti. La cura è di Raoul Pupo.
Scarica il pdf del Vademecum per il giorno del ricordo
Bologna e il dopoguerra nei verbali del Partito D'Azione - Consulta on line
Grazie alla donazione della famiglia di Nazario Sauro Onofri (1927-2015), l’Istituto Storico Parri mette a disposizione di tutta la comunità i verbali delle riunioni del Partito d’Azione bolognese nel secondo dopoguerra, scaricabili in formato pdf. Tanti gli argomenti trattati: la ricostruzione, i rapporti con le altre forze politiche, l’epurazione dei fascisti etc. Il primo volume raccoglie i verbali delle riunioni tenute dal 23 aprile 1945 al 16 novembre 1945; il secondo riparte dal 16 novembre 1945 e termina con la riunione del 5 settembre 1946.
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Articoli recenti
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Generazioni sconfitte? Militanti e movimenti di protesta nell'Italia repubblicana
Dagli anni '60 del Novecento i movimenti extraparlamentari hanno conquistato spazi d'azione in Italia condizionando l'agenda politica, andando incontro a vittorie e sconfitte. E' possibile tracciare un bilancio di queste esperienze? Che impatto hanno avuto i movimenti nella storia del nostro paese? Cosa resta delle idee di quelle stagioni? In occasione della presentazione del libro curato da Antonio Benci La generazione che ha perso. Attilio Mangano: il militante, lo studioso, l’uomo (Centro documentazione Pistoia editore) ne parliamo con:
Cinzia Venturoli (Università di Bologna)
Antonio Benci (Centro Documentazione di Pistoia)
Conduce: Fabrizio Billi (Archivio Marco Pezzi)
Venerdì 7 febbraio 2020, ore 18, Sala proiezioni dell'Istituto Storico Parri - via Sant'Isaia 18 - Bologna
Ingresso libero.
Generazioni sconfitte? Militanti e movimenti di protesta nell'Italia repubblicana
Dagli anni '60 del Novecento i movimenti extraparlamentari hanno conquistato spazi d'azione in Italia condizionando l'agenda politica, andando incontro a vittorie e sconfitte. E' possibile tracciare un bilancio di queste esperienze? Che impatto hanno avuto i movimenti nella storia del nostro paese? Cosa resta delle idee di quelle stagioni? In occasione della presentazione del libro curato da Antonio Benci La generazione che ha perso. Attilio Mangano: il militante, lo studioso, l’uomo (Centro documentazione Pistoia editore) ne parliamo con:
Cinzia Venturoli (Università di Bologna)
Antonio Benci (Centro Documentazione di Pistoia)
Conduce: Fabrizio Billi (Archivio Marco Pezzi)
Venerdì 7 febbraio 2020, ore 18, Sala proiezioni dell'Istituto Storico Parri - via Sant'Isaia 18 - Bologna
Ingresso libero.
I militari italiani nei lager nazisti - Presentazione del libro di Avagliano e Palmieri
Mario Avagliano, Marco Palmieri, I militari italiani nei lager nazisti. Una resistenza senz'armi (1943-1945) (ed. Il Mulino, 2020)
La storia degli IMI (internati militari italiani) è la storia dei circa 650mila soldati che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, furono catturati e deportati dai tedeschi. L’offerta di aderire alle SS o alla repubblica di Salò ed essere rimpatriati fu accettata solo da una piccola parte; la massa scelse di rimanere prigioniera nei lager, come autentico atto di resistenza. Grazie a una ricchissima mole di diari, lettere e testimonianze dirette, edite e ancor più inedite, il libro ne racconta la vicenda complessiva, dalla cattura alla liberazione e al ritorno, scoprendo anche aspetti poco noti della violenza nei lager, nei campi di lavoro coatto e di punizione, del loro bagaglio di ideali e di umanità, del rapporto con la popolazione civile e con le donne. Una pagina a lungo trascurata e sottovalutata recuperata qui, attraverso le voci dei protagonisti, in un quadro vivido e dettagliato.
Presentazione del volume giovedì 30 gennaio, alle ore 18, presso la sede dell'Istituto Storico Parri, via Sant'Isaia 18 - Bologna
Mario Avagliano dialoga con Luca Bottura, Federico Chiaricati, Rossella Ropa, Silvana Vialli e Bruno Vialli.
Interventi di Giacomo Manzoli, Fabrizio Tosi e Anna Cocchi.
Ingresso libero.
27 gennaio 2020, Giorno della Memoria - Programma delle iniziative
Il Comune di Bologna e il Tavolo della Memoria, a cui partecipa l'Istituto Storico Parri, propongono alla cittadinanza una serie di incontri e iniziative nei mesi di gennaio e febbraio per riflettere sul significato del Giorno della Memoria, sulla persecuzione e lo sterminio degli ebrei a opera del fascismo italiano e del nazismo tedesco.
L'Istituto Storico Parri propone:
30 gennaio, ore 18 - presentazione del libro di Mario Avagliano e Marco Palmieri, I militari italiani nei lager nazisti. Una resistenza senz'armi (1943-1945) (Il Mulino 2020), con Giacomo Manzoli, Fabrizio Tosi, Anna Cocchi, Luca Bottura, Federico Chiaricati, Rossella Ropa, Silvana Vialli, Bruno Vialli (guarda il dettaglio della notizia)
8 febbraio, ore 10.30 - inaugurazione della mostra su Camelia Matatia (Scuola Luigi Carlo Farini, via Populonia 11), in collaborazione con Istituto Comprensivo 12, Quartiere Savena, Liceo Artistico Arcangeli.
Posa delle prime pietre d'inciampo a Bologna - venerdì 10 gennaio
Venerdì 10 gennaio 2020 anche Bologna avrà le sue prime quindici pietre d'inciampo, un progetto ideato e realizzato dall'artista Gunter Demnig, che vuole tenere viva, nel tessuto della città, la memoria delle persone deportate nei campi di sterminio nazisti. I blocchi di pietra, ricoperti di ottone lucente, saranno posati dall'artista davanti alle ultime abitazioni di alcune vittime bolognesi della persecuzione fascista e nazista. Un'incisione sulla superficie superiore ne ricorda nome e cognome, data di nascita, data e luogo di deportazione e data di morte, quando conosciuta. L'iniziativa è promossa dal Comune di Bologna e dal Tavolo della Memoria. L'Istituto Storico Parri vi invita a partecipare alla posa delle pietre in vari punti della nostra città.
Appuntamento venerdì 10 gennaio in via Rimesse 25 alle ore 9, davanti all'abitazione della famiglia Baroncini.
Guarda il programma completo della giornata
Antropologia della memoria. Il ricordo come fatto culturale - Presentazione del libro di Caterina Di Pasquale
Presentazione del libro Antropologia della memoria. Il ricordo come fatto culturale di Caterina Di Pasquale (Il Mulino, 2019).
Negli ultimi quarant’anni la memoria è metaforicamente esplosa nella scena pubblica ed è diventata protagonista del dibattito quotidiano. L’autrice racconta la nascita dei memory studies (2008) e i tentativi di definire un campo di studi multidisciplinare; ripercorre le retoriche, i luoghi comuni, gli stereotipi e i pregiudizi, i sottintesi che hanno condizionato tanto il discorso scientifico quanto quello comune. Propone una riflessione antropologica del ricordare come pratica culturale “impura” e creativa. Una pratica che unisce patrimoni, commemorazioni, testimonianze, amnesie e rievocazioni, ma crea disordine fra i diversi tentativi di classificare realtà esperienze e vissuti.
Cristina Demaria (Università di Bologna) dialoga con l'autrice.
Coordina: Agnese Portincasa (Istituto Storico Parri)
La presentazione si terrà giovedì 23 gennaio 2020, alle 17.30, presso la sala proiezioni dell'Istituto Storico Parri, via Sant'Isaia 18 - Bologna.
Ingresso libero.
80 storia da raccontare - Corso sulla storia degli anni '80
Corso di formazione docenti dedicato agli Anni Ottanta del Novecento in una prospettiva aperta a una scala territoriale ampia e fluida in cui locale, nazionale, europeo e globale dialogano costantemente. Alcuni eventi-chiave saranno utilizzati per approfondire temi quali la parte conclusiva della guerra fredda, il neo-liberismo e il mutamento del mercato del lavoro, la fine della Prima Repubblica, ma anche la profonda trasformazione della cultura di massa e la crescita del tema ambientale. Il corso, di 24 ore complessive, si terrà da febbraio a maggio 2020 e prevede una serie di incontri tematici seguiti da workshop e da azioni di tutoraggio per la progettazione di moduli didattici dedicati. Gli incontri si terranno presso la sede dell’Istituto in via Sant’Isaia, 18. Orario 15,00 -18,00
3 febbraio 2020 Il mondo globale, Federico ROMERO, Istituto Universitario Europeo
10 febbraio 2020 Gli anni Ottanta in Italia, Mirco DONDI, Università di Bologna
25 febbraio 2020 Consumi e società, Stefano CAVAZZA, Università di Bologna
4 marzo 2020 Storia e media, Riccardo BRIZZI, Università di Bologna
12 marzo 2020 Il tema ambientale, Gabriella CORONA, Consiglio Nazionale delle Ricerche
Per informazioni e iscrizioni contattare Agnese Portincasa, direttrice Area didattica Istituto Parri: agnese.portincasa@istitutoparri.it
Il marchio dei diversi. Quattro storie per non dimenticare la lezione di Auschwitz
Mercoledì 18 dicembre, alle 16.30, l'Istituto Parri ospita la presentazione del libro Il marchio dei diversi di Emilio Drudi. L'autore ha intervistato Ruth Mussafia Weimberg, Ruth Rothmuller Cohen, Eli Zohar e Bianca Schlesinger. Quattro persone, quattro storie, quattro ebrei di origine slava. Le loro sono testimonianze d'accusa per quanto sta accadendo oggi attorno a noi. Perché la lezione di Auschwitz sembra già dimenticata.
Ne parliamo con Emilio Drudi (autore del libro e giornalista), conduce Guido Armellini (insegnante).
Il marchio dei diversi. Quattro storie per non dimenticare la lezione di Auschwitz. (Emia edizioni), presentazione mercoledì 18 dicembre alle ore 16,30, sala proiezioni dell'Istituto Parri, via Sant'Isaia 18, Bologna
Ingresso libero.