Dall'Istria all'Emilia. Memorie individuali, familiari e di comunità
Con una voluta distanza dal Giorno del ricordo e dalle ritualità che di solito lo accompagnano, ci interroghiamo sui complicati meccanismi e le sovrapposizioni che intersecano le memorie individuali, famigliari e delle comunità.
In discorso storico volutamente condotto fuori dai confini della disciplina storiografica, sarà nostra ospite Silvia Dai Pra’ che, nel suo libro 𝙎𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙨𝙖𝙡𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣𝙤 (Laterza 2019) sceglie testimoniare l’evidenza scomoda di chi comprende che le memorie divise in Italia esistono, e non sono esclusivamente problemi per specialisti o “strumenti di lavoro” da hate speeches.
L'incontro può essere riconosciuto come formazione docenti e sarà possibile ricevere attestato.
#ilparrichestoria #istria #senzasalutarenessuno #memoria
Culture del ricordo e uso politico della storia in Europa
Dialogo a più voci sulle politiche della memoria nell’Europa contemporanea a partire dal n. 49/2 di “Qualestoria. Rivista di storia contemporanea”, a cura di Filippo Focardi/Università di Padova e Pieter Lagrou/Université libre de Bruxelles (https://www.openstarts.units.it/handle/10077/33476)
Giovedì 22 febbraio 2024 ore 16.30
Sala Berti Arnoaldi, Istituto Storico Parri Bologna,
Via Sant'Isaia, 20
Il numero monografico di Qualestoria 49/2 proponeva al termine del 2021 una riflessione storica a più voci sullo scarto/scontro fra due diversi paradigmi di memoria, che – mettendo a confronto Europa dell’Ovest e Europa dell’Est – si è andato definendo con sempre maggior chiarezza negli anni Duemila: da un lato, una memoria cosmopolita finalizzata alla difesa del valore universale dei diritti umani, incentrata sul ricordo della Shoah e la condanna di ogni forma di potere totalitario; dall’altro, l’esaltazione della nazione come attore protagonista della storia sotto il segno dell’eroismo e del martirio spesi per la libertà e l’indipendenza della patria.
A distanza di pochi anni, ma in uno scenario sensibilmente trasformato dallo scoppio di due conflitti armati che intrecciano drammaticamente esperienze attuali di guerra e canoni della memoria, ideatori e protagonisti del progetto tornano a discutere di culture del ricordo e uso politico della storia nell’Europa contemporanea in dialogo con:
Antonella Salomoni/Università di Bologna
Patrizia Dogliani/Università di Bologna
Guri Schwarz/Università di Genova
Introduce Toni Rovatti
Modera Elena Pirazzoli
L’iniziativa è collegata al seminario "Memoria della Guerra Fredda e ottica dal basso", tenuto da Jacopo Lorenzini per il Corso di studi in Storia, Università di Bologna
In collaborazione con
Dipartimento di Storia Culture e Civiltà, Unversità di Bologna
Livorno 1921. La Rivoluzione a Congresso
La storia si fa gioco! Giovedì 8 febbraio, dalle 15.00 alle 18.00, ospiteremo presso la nostra Sala Berti Arnoaldi (Via Sant'Isaia 20) il playtest di Livorno 1921. La Rivoluzione a Congresso, gioco da tavolo che immerge i giocatori nelle vicende del Congresso di Livorno del 1921 e della nascita del PCI. I giocatori prenderanno le parti delle tre fazioni principali (Riformista, Massimalista, Comunista) e delle loro correnti, e cercheranno di portare il risultato congressuale a un esito favorevole per la propria parte attraverso l'uso di carte, che rappresentano i protaxgonisti, le mozioni e gli eventi.
Con noi ci saranno gli autori Glacuo Babini e Mirco Carrattieri, per raccontare cos’è la Ludic History e seguirci nel gioco. Introduce Davide Sparano (Istituto Storico Parri).
L’evento è gratuito e su prenotazione (davide.sparano@istitutoparri.it)
Vi aspettiamo per il lancio dei dadi!
Monumenti improbabili - ArtCity
Per la prima volta il Parri partecipa gli eventi di ArtCity: avremo infatti il piacere di ospitare nella nostra Sala Berti Arnoaldi la mostra Monumenti improbabili di Sonia Lenzi e a cura di Giovanna Calvenzi, in collaborazione con Spazio Lavì!
Sonia Lenzi esplora i monumenti dedicati alle donne che, secondo l’autrice, “hanno scarse probabilità di essere realizzati” e immagina di collocarli negli spazi dove potrebbero essere, anche attraverso collegamenti allusivi, simbolici o personali.
La mostra sarà inaugurata mercoledì 31 gennaio alle 17.00 e sarà visitabile tutti i giorni fino al 7 febbraio, dalle 15.00 alle 19.00. Inoltre, la mostra sarà accessibile anche la sera di sabato 3 febbraio dalle 18.00 alle 23.00, in occasione di Art City White Night!
#ilparrichestoria #monumenti #artcity
Lineamenti e metodologie della storia orale
Giovedì 1 Febbraio 2024 ore 17-19
Sala Berti, Istituto Storico Parri, via Sant’Isaia 20
Giovedì 15 Febbraio 2024 ore 13-15
Aula Gambi, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Piazza S. Giovanni in Monte 2
Storia Orale è la registrazione dei ricordi, delle esperienze e delle opinioni delle persone su ciò che hanno vissuto.
In due incontri in dialogo con gli studenti del corso di studi in Storia dell’Università di Bologna, Giulia Zitelli Conti e Giovanni Contini Bonacossi, entrambi impegnati nell’Associazione italiana di Storia Orale e espressione di due diversi sguardi generazionali, presentano i lineamenti e le metodologie della storia orale come strumento d'indagine per lo studio della memoria individuale e collettiva.
L’iniziativa è parte integrante del Seminario Memoria della Guerra Fredda e ottica dal basso.
Il primo appuntamento è fissato per gioverdì 1° febbraio 2024, ore 17.00 presso la Sala Berti dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20.
Intervengono
Giulia Zitelli Conti, Vicepresidente AISO
Giovanni Contini Bonaccossi, ex Presidente AISO
Introduce
Jacopo Lorenzini, Università di Bologna
In collaborazione con
Dipartimento di Storia Culture e Civiltà
Associazione Italiana di Storia Orale (AISO)
Petter - Prigioniero Politico
In occasione della Giornata della Memoria torna Petter - Prigioniero Politico, questa volta nella cornice del DamsLab - La Soffitta.
In un concerto-performance, Azzu e Corrias si muovono nello spazio angusto della cella di Petter Moen (1901-1944), prigioniero politico della Norvegia occupata dai nazisti e autore del diario scritto a Møllergata 19, sede della Gestapo a Oslo. Nella sperimentazione musicale, in una combinazione fra il mondo sonico naturale, quello elettronico e le voci rotte della resistenza norvegese, ci si scontra con il dramma incatenato e la necessità di agire e continuare a vivere in ogni circostanza.
📌 DamsLab, Piazzetta Pier Paolo Pasolini
📅 Giovedì 25 gennaio, ore 21.00
L’ingresso è gratuito. È necessaria la prenotazione su https://site.unibo.it/damslab/it/eventi/petter-prigioniero-politico.
Voci dalla Storia
Un progetto che prende le mosse dal rinvenimento di audiocassette con le interviste a oltre cinquanta sopravvissuti al campo di concentramento
Un incontro rivolto alla cittadinanza durante il quale verrà affrontato, insieme agli artisti e alle diverse realtà coinvolte nel progetto Voci dalla storia, il tema della scomparsa dei testimoni diretti e della valorizzazione delle testimonianze, per interrogarsi su cosa significhi costruire memoria oggi, con particolare riguardo alle nuove generazioni.
QUANDO: 19/12/2023 dalle 18:30 alle 20:00
DOVE: San Giorgio di Piano - Sala Consiglio Comunale, Via della Libertà 35
INGRESSO LIBERO
con:
- Belinda Gottardi (Sindaca di Castel Maggiore e delegata alla Cultura dell’Unione Reno Galliera)
- Elena Di Gioia (Delegata alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana)
- Agnese Portincasa (Direttrice Istituto Parri)
- Fabrizio Tosi (vicepresidente ANED Bologna e consigliere nazionale ANED)
- Alessandro Amato (Liberty Aps)
- Fiorella Rodella (psicologa)
- Gianni Farina (regista teatrale di Menoventi)
- Paola Bianchi (coreografa e danzatrice)
- Matteo Cavalleri (Fondazione Gramsci)
La Capsula del Tempo
Nel 2021 l’Istituto avvia un PCTO in collaborazione con le studentesse e gli studenti dell’attuale classe 3A del Liceo Minghetti di Bologna.
Il progetto si chiama La capsula del tempo e consiste in un viaggio della memoria virtuale.
Il divieto di spostamento in vigore nel 2021 durante la pandemia ha rappresentato una vera e propria sfida nell’organizzazione del viaggio: la soluzione è stata implementare un viaggio virtuale non nello spazio, ma nel tempo.
Il progetto ha guidato le studentesse e gli studenti in una riflessione sulla memoria del tempo presente e la raccolta delle loro testimonianze relative al periodo del primo lockdown li ha trasformati in testimoni diretti, portatori di una memoria traumatica al contempo personale, generazionale e collettiva.
I materiali prodotti nel corso del viaggio virtuale sono confluiti in un fondo archivistico creato per l’occasione e conservato nell’archivio dell’Istituto Storico Parri con l’obiettivo di essere riscoperti e riletti a due anni di distanza dal deposito.
Ora che sono trascorsi due anni la classe potrà accedere al fondo e consultare nuovamente le memorie depositate nel corso di un evento teatrale aperto al pubblico che si terrà al Parri la prossima settimana.
vi aspettiamo!
Sala Berti, via Sant’Isaia 20
20 dicembre ore 18:00
ingresso libero fino a esaurimento posti
Evento Facebook: La Capsula del Tempo
Il progetto realizzato nel corso del PCTO “La Capsula del Tempo. Alleniamo la memoria” a cura dell’Istituto Storico Parri è stato implementato in collaborazione con il Liceo Minghetti di Bologna, il Teatro dell’Argine e Kilowatt grazie al finanziamento dell’Assemblea legislativa - Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Viaggi della Memoria” 2021 e grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della cultura.
Mafia Oggi
Una mostra organizzata dall’Istituto storico Parri in collaborazione con le classi 4B e 4F del liceo scientifico E. Fermi
La mostra è l’evento finale del progetto “La Mafia non esiste: mafia e antimafia a Palermo”: le fotografie che saranno esposte documentano il Viaggio della Memoria a Palermo nei luoghi di Cosa Nostra svolto dalle classi lo scorso ottobre.
Il progetto è stato finanziato dall’Assemblea Legislativa - Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando “Viaggi della Memoria e viaggi attraverso l’Europa”
Vi aspettiamo lunedì 11 dicembre dalle 16.00 alle 18.30 in Via Sant'Isaia 20.
Scoprite di più sul profilo Instagram creato appositamente dalle classi!
"C'è il meglio di me". Intitolazione della Sala ex Refettorio a Francesco Berti Arnoaldi
Francesco Berti Arnoaldi “Checco” è stato tante cose nella sua vita: è stato partigiano e a lungo presidente del Parri. A cinque anni dalla sua scomparsa l’Istituto ha deciso di dedicargli lo spazio più rappresentativo della sua sede, la Sala dell’ex Refettorio.
La cerimonia si aprirà con i saluti della Vicesindaca di Bologna Emily Marion Clancy e proseguirà con la scopertura della targa alla presenza dei tre figli di “Checco”: Giuliano, Ugo e Giovanni Berti Arnoaldi e del nostro attuale presidente Virginio Merola.
L’appuntamento è per venerdì 1 dicembre alle ore 17.30 in via Sant’Isaia 20.
Seguirà un incontro per raccontare la figura e l’attività di Francesco Berti Arnoaldi al quale interverranno Brunella Dalla Casa, Alberto Preti e Luca Pastore. Modera Agnese Portincasa.
#ilparrichestoria