Trekking in archivio
La festa della Liberazione del Parri inizia presto: il 20 aprile si terrà infatti il secondo appuntamento del Trekking in archivio, un ciclo di trekking archivistici promossi dalla Rete Archivi del Presente.
È consigliata la prenotazione a archividelpresente@gmail.com.
Festa della Liberazione 2024
L’Istituto torna ad aprirsi alla città in una due giorni di incontri, proiezioni, attività e riflessioni aperte.
Il giorno dopo vi aspettiamo con due ospiti d’eccezione: alle ore 10.30, in Sala Berti, si terrà la proiezione del documentario I miei sette padri, in compagnia della regista Liviana Davì e del protagonista Adelmo Cervi, figlio di Aldo Cervi*.
Nel pomeriggio non può mancare Direzione Resistenza. Passeggiata partigiana, il trekking urbano attraverso i luoghi della lotta di Liberazione in città. Partenza alle ore 15.00, 16.00 e 17.00*. Novità di quest’anno sono: Resistenza Quotidiana. Storia della Bologna occupata e Letture e racconti.
Le attività con asterisco sono su prenotazione. Per prenotarsi scrivere a: andrea.zoccheddu@istitutoparri.it.
Per tutta la durata della nostra festa si potrà curiosare fra libri e gadget nel splendido quadriportico.
E il nostro 25 aprile non si ferma qui!
Seguiteci per non perdere gli altri appuntamenti del programma.
25 aprile
I miei sette padri (Liviana Davì - Italia, 2022) - SOLD OUT
Ore 10.30 – Sala Berti con Adelmo Cervi e Liviana Davì
I sette fratelli Cervi sono un mito della Resistenza, ma chi erano davvero? È questa la domanda che guida la ricerca di Adelmo come un viaggio a ritroso per trovare suo padre Aldo.
Proiezione su prenotazione*
Direzione Resistenza. Passeggiata partigiana - SOLD OUT
Partenze alle ore 15.00/16.00 /17.00 dal Quadriportico di Via Sant’Isaia 20
Con Filippo Mattia Ferrara
Passeggiata dedicata alla ricostruzione della storia di Bologna nei venti mesi che intercorrono fra l’8 settembre 1943 e il 21 aprile 1945.
Attività su prenotazione*
Resistenza quotidiana. Storie della Bologna occupata
Dalle 14.00 alle 19.00 – Sala Proiezioni
L’Istituto Parri si mette in mostra con una selezione di documenti che raccontano i quasi 20 mesi di occupazione tedesca della città, attraverso giornali, filmati e documenti di archivio.
Con Roberto Lanzarini e Tommaso Cherchi
Letture e racconti
Dalle 16.00 alle 19.00 – Sala Berti
Letture, domande e riflessioni a partire da memorie di partigiani, staffette e testimoni della Resistenza.
Con Agnese Portincasa, Olga Massari, Sara Pezzutti
Il Grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della 'ndrangheta
N-word- Traiettorie nella galassia afroamericana #7. La lotta
Torna N-word. Traiettorie nella galassia afroamericana con il settimo appuntamento!
Giovedì 28 marzo alle 18.30, presso la Sala Berti dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20, si terrà il settimo incontro della rassegna organizzata dall’Istituto Parri - Bologna Metropolitana per esplorare l’identità culturale del popolo afroamericano attraverso alcuni tra i suoi aspetti fondamentali. Dopo l’ultimo appuntamento dedicato alla cultura black British, si torna in America per parlare di Black Panther Party.
@carlo_babando (giornalista e scrittore) dialogherà con Bruno Walter Renato Toscano, autore di Pantere nere, America bianca (Ombre Corte, 2023) sul Partito delle Pantere nere e sul rapporto con la comunità nera e la società americana a partire dagli anni ’60.
Introduce Simone Vivaldi (Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana).
A seguire, dalle 21.00, l’appuntamento si sposta al @gallery16bologna in via Nazario Sauro 16/a per un dj set a tema curato da Livio Pagani!
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Roberto Lanzarini al numero 333 3705582 o all’indirizzo email redazione@istitutoparri.it.
Identità da consumare
Verso la fine del XIX secolo il flusso migratorio verso gli Stati Uniti divenne un fenomeno di massa. Prese progressivamente piede una complessa rete transnazionale costituita da persone, idee, capitali e merci che unì le due sponde dell’Atlantico. I prodotti alimentari, e i significati economici, politici, sociali e culturali legati al loro consumo, furono uno degli elementi con cui si costruì l’identità di un gruppo etnico discriminato nell’ambito della struttura sociale razzista americana. Tenendo presente le categorie di razza, classe, genere e generazione, il volume analizza le forme attraverso cui l’Italia liberale e fascista, i governi statunitensi, gli imprenditori e commercianti italiani e americani hanno tentato di modellare la quotidianità dei consumatori etnici.
Di questo parla Identità da consumare (Viella 2023) di Federico Chiaricati. Il libro sarà presentato venerdì 22 marzo alle ore 17.00 presso la Sala Berti del nostro istituto, in Via Sant'Isaia 20.
Insieme all'autore interverranno:
Agnese Portincasa, Direttrice Istituto Parri Bologna Metropolitana
Paolo Capuzzo, Università di Bologna – Presidente Fondazione Gramsci E-R
Tito Menzani, Università di Bologna
con i saluti di
Cristina Celani, Consiglio di Zona soci Coop Alleanza 3.0
Seguirà rinfresco
L’aborto. Una storia
Venerdì 15 marzo 2024 ore 17.00
Sala Berti Arnoaldi, Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana
Via Sant’Isaia 20
L’aborto. Una storia
a cura di Alessandra Gissi e Paola Stelliferi (Carocci, 2023)
A pochi giorni dalla notizia dell'inserimento del diritto di aborto nella Costituzione francese discutiamo il volume diAlessandra Gissi e Paola Stelliferi, che ricostruisce la lunga storia della legge 194 che disciplina l'interruzione volontaria di gravidanza in Italia: emanata abrogando una norma del codice fascista, la legge viene approvata subito dopo il ritrovamento del corpo assassinato di Aldo Moro, il 22 maggio 1978.
L’incontro inaugura la collaborazione tra Archivio di storia delle donne di Bologna e Istituto storico Parri Bologna per presentare studi e lavori di ricerca che abbiamo come tema centrale la storia delle donne e di genere, unendo i cicli "Sul filo delle carte” e "900 Storie”
In collaborazione con la Società italiana delle storiche (SIS).
Intervengono
Alessio Gagliardi - Università di Bologna
Paola Rudan - Università di Bologna
In dialogo con
Paola Stelliferi - Università di Padova
Modera
Elena Musiani - Università di Bologna e Archivio di Storia delle Donne
Dall'Istria all'Emilia. Memorie individuali, familiari e di comunità
Con una voluta distanza dal Giorno del ricordo e dalle ritualità che di solito lo accompagnano, ci interroghiamo sui complicati meccanismi e le sovrapposizioni che intersecano le memorie individuali, famigliari e delle comunità.
In discorso storico volutamente condotto fuori dai confini della disciplina storiografica, sarà nostra ospite Silvia Dai Pra’ che, nel suo libro 𝙎𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙨𝙖𝙡𝙪𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙣𝙚𝙨𝙨𝙪𝙣𝙤 (Laterza 2019) sceglie testimoniare l’evidenza scomoda di chi comprende che le memorie divise in Italia esistono, e non sono esclusivamente problemi per specialisti o “strumenti di lavoro” da hate speeches.
L'incontro può essere riconosciuto come formazione docenti e sarà possibile ricevere attestato.
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Culture del ricordo e uso politico della storia in Europa
Dialogo a più voci sulle politiche della memoria nell’Europa contemporanea a partire dal n. 49/2 di “Qualestoria. Rivista di storia contemporanea”, a cura di Filippo Focardi/Università di Padova e Pieter Lagrou/Université libre de Bruxelles (https://www.openstarts.units.it/handle/10077/33476)
Giovedì 22 febbraio 2024 ore 16.30
Sala Berti Arnoaldi, Istituto Storico Parri Bologna,
Via Sant'Isaia, 20
Il numero monografico di Qualestoria 49/2 proponeva al termine del 2021 una riflessione storica a più voci sullo scarto/scontro fra due diversi paradigmi di memoria, che – mettendo a confronto Europa dell’Ovest e Europa dell’Est – si è andato definendo con sempre maggior chiarezza negli anni Duemila: da un lato, una memoria cosmopolita finalizzata alla difesa del valore universale dei diritti umani, incentrata sul ricordo della Shoah e la condanna di ogni forma di potere totalitario; dall’altro, l’esaltazione della nazione come attore protagonista della storia sotto il segno dell’eroismo e del martirio spesi per la libertà e l’indipendenza della patria.
A distanza di pochi anni, ma in uno scenario sensibilmente trasformato dallo scoppio di due conflitti armati che intrecciano drammaticamente esperienze attuali di guerra e canoni della memoria, ideatori e protagonisti del progetto tornano a discutere di culture del ricordo e uso politico della storia nell’Europa contemporanea in dialogo con:
Antonella Salomoni/Università di Bologna
Patrizia Dogliani/Università di Bologna
Guri Schwarz/Università di Genova
Introduce Toni Rovatti
Modera Elena Pirazzoli
L’iniziativa è collegata al seminario "Memoria della Guerra Fredda e ottica dal basso", tenuto da Jacopo Lorenzini per il Corso di studi in Storia, Università di Bologna
In collaborazione con
Dipartimento di Storia Culture e Civiltà, Unversità di Bologna
Livorno 1921. La Rivoluzione a Congresso
La storia si fa gioco! Giovedì 8 febbraio, dalle 15.00 alle 18.00, ospiteremo presso la nostra Sala Berti Arnoaldi (Via Sant'Isaia 20) il playtest di Livorno 1921. La Rivoluzione a Congresso, gioco da tavolo che immerge i giocatori nelle vicende del Congresso di Livorno del 1921 e della nascita del PCI. I giocatori prenderanno le parti delle tre fazioni principali (Riformista, Massimalista, Comunista) e delle loro correnti, e cercheranno di portare il risultato congressuale a un esito favorevole per la propria parte attraverso l'uso di carte, che rappresentano i protaxgonisti, le mozioni e gli eventi.
Con noi ci saranno gli autori Glacuo Babini e Mirco Carrattieri, per raccontare cos’è la Ludic History e seguirci nel gioco. Introduce Davide Sparano (Istituto Storico Parri).
L’evento è gratuito e su prenotazione (davide.sparano@istitutoparri.it)
Vi aspettiamo per il lancio dei dadi!
Monumenti improbabili - ArtCity
Per la prima volta il Parri partecipa gli eventi di ArtCity: avremo infatti il piacere di ospitare nella nostra Sala Berti Arnoaldi la mostra Monumenti improbabili di Sonia Lenzi e a cura di Giovanna Calvenzi, in collaborazione con Spazio Lavì!
Sonia Lenzi esplora i monumenti dedicati alle donne che, secondo l’autrice, “hanno scarse probabilità di essere realizzati” e immagina di collocarli negli spazi dove potrebbero essere, anche attraverso collegamenti allusivi, simbolici o personali.
La mostra sarà inaugurata mercoledì 31 gennaio alle 17.00 e sarà visitabile tutti i giorni fino al 7 febbraio, dalle 15.00 alle 19.00. Inoltre, la mostra sarà accessibile anche la sera di sabato 3 febbraio dalle 18.00 alle 23.00, in occasione di Art City White Night!
#ilparrichestoria #monumenti #artcity