Tra Giustizia e Politica: dialoghi a più voci - L'epurazione mancata
Tra Giustizia e Politica: dialoghi a più voci - 1
L’epurazione mancata. La magistratura tra fascismo e Repubblica
a cura di Antonella Meniconi e Guido Neppi Modona
il Mulino, Bologna 2022
Tra la fine del fascismo e l'inizio della Repubblica molti magistrati furono sottoposti al giudizio delle Commissioni di epurazione antifascista per valutare se fossero adeguati a servire le nuove istituzioni democratiche. Oggetto d’indagine, in particolare, i giudici maggiormente compromessi con il regime, posti a capo dell'ordine giudiziario, nel Tribunale speciale per la difesa dello Stato o nel Tribunale della razza; e, a maggior ragione, quei giudici che avevano accettato di aderire alla Repubblica sociale italiana dopo il settembre 1943. Tuttavia, gli stessi magistrati, passati per lo più indenni agli articolati meccanismi epurativi, si ritrovano dopo poco tempo ai vertici della Corte di cassazione, delle Corti d'appello, della Corte costituzionale, avendo di fatto stilato un vantaggioso compromesso con i nuovi governanti.
Un affresco complesso e contraddittorio, da cui emerge come i conti con il passato fascista non furono mai veramente compiuti nella Repubblica, che partì così gravata da una pesante eredità autoritaria, destinata a mostrare i suoi effetti almeno sino agli anni Sessanta.
L’appuntamento è fissato per martedì 28 febbraio alle ore 16.30 presso la Sala Refettorio dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20.
Intervengono:
Francesca Sofia (Università di Bologna)
Edmondo Bruti Liberati (magistrato)
Luca Baldissara (Università di Bologna)
Antonella Meniconi (Sapienza Università di Roma)
Introduce e modera Toni Rovatti
Guida semiseria per aspiranti storici social
Ormai è imprescindibile parlare di storia anche sui canali social. Tali piattaforme danno uno spazio incredibile per il dibattito, ma spesso l’assenza di una vera e propria netiquette crea più litigi che discorsi costruttivi. Ma il mondo social è così variegato e affermato che chi si occupa di storia non può più ignorarlo.
Lo storico Francesco Filippi ha analizzato diverse tipologie di discussioni social e ha raccolto i risultati in un volume, Guida semiseria per aspiranti storici social (Bollati Boringhieri, 2022), che sarà presentato dall’autore giovedì 23 febbraio alle ore 17.00, presso la Sala Refettorio dell’Istituto in via Sant’Isaia 20.
La Jugoslavia e la questione di Trieste, 1945-1954
A febbraio cade il giorno del Ricordo, festività dedicata alla memoria dei morti nelle foibe e degli esuli giuliano-dalmati. Approfondiamo la tematica con Federico Tenca Montini, che nel suo libro La Jugoslavia e la questione di Trieste, 1945-1954 (Il Mulino, 2020) racconta i difficili rapporti diplomatici tra Italia e Jugoslavia nell’immediato dopoguerra.
Assieme all’autore interverrà Stefano Bianchini (Università di Bologna).
L’incontro si terrà giovedì 9 febbraio alle ore 17.00, presso la Sala Proiezioni dell’Istituto in via Sant’Isaia 18.
Giorno della Memoria 2023 - Programma delle attività
In occasione della Giornata della Memoria 2023, segnaliamo tutte le attività del comune di Bologna e provincia che vedono coinvolto l'Istituto.
Segnaliamo in particolare due eventi per giovedì 26 gennaio: lo spettacolo Petter: prigioniero politico, che si terrà alle ore 19.00 presso l'Istituto in via Sant'Isaia 20, e l'incontro Triangoli Rossi: l'Olocausto dei perseguitati politici, alla biblioteca di San Giorgio di Piano in Piazza indipendenza 1 alle ore 21.
Il programma del Comune è consultabile a questo link.
Diffondiamo anche il programma dell'Assemblea Legislativa - Regione Emilia-Romagna, a questo link.
Nazario Sauro Onofri e l'assalto fascista a Palazzo d'Accursio del 21 novembre 1920
Venerdì 20 gennaio alle ore 17.00, nella Sala Anziani di Palazzo d'Accursio in Piazza Maggiore 6, si terrà un incontro dedicato a Nazario Sauro Onofri, giornalista e storico bolognese che ha dato un importante contributo nella divulgazione della storia della Resistenza e dell'antifascismo.
Saluti di
Virginio Merola
Presidente dell’Istituto Parri, deputato, già Sindaco di Bologna
Beppe Giulietti
Presidente della Federazione nazionale della stampa (Fnsi)
Interventi di:
Giampiero Moscato
Master di Giornalismo dell’Università di Bologna, già capo della redazione Ansa di Bologna ed Emilia-Romagna
Nazario Sauro Onofri il giornalista
Giovanni Scirocco
Università di Bergamo
L’assalto a Palazzo d’Accursio nella presa del potere fascista
Introduce e conduce:
Luca Alessandrini
La ricerca e la produzione storica di Nazario Sauro Onofri
60°, che festa!
60°, che festa!
Il Parri compie gli anni
Per celebrare i 60 anni del Parri, vogliamo inaugurare l’anno nuovo con una grande festa: vi aspettiamo quindi venerdì 20 gennaio alle ore 18.30 presso la nostra Sala Refettorio in via Sant’Isaia 20.
Aperitivo e dj set Resistent a cura di Ms Godbaby e The Soul Intruder.
Parteciperanno Lodo Guenzi e Bebo Guidetti de Lo Stato Sociale.
Per info: redazione@istitutoparri.it
Campagna associativa 2023
È aperta la nuova campagna associativa 2023! Non perdere l'occasione di regalare o regalarti l'iscrizione al Parri in occasione del 60° anniversario.
Tutti possono iscriversi o rinnovare la propria adesione all’Istituto: privati cittadini, studenti, insegnanti, enti e associazioni, per contribuire a sostenere l’Istituto storico della città metropolitana di Bologna. Non siamo solo una biblioteca, un grande archivio e un’agenzia didattica: siamo quel posto dove curiamo le nostre radici per far nascere il futuro.
Quote annuali:
Socio sostenitore: a partire da 100,00 euro
Socio ordinario: 50,00 euro
Under 30: 30,00 euro
Iban IT89X0707202405000000181758
Per tutte le informazioni su come associarsi, scrivi a: istituto@istitutoparri.it
Orario natalizio dell'Istituto
lunedì 2 / giovedì 5 gennaio | dalle 13.00 alle 19.00martedì 3 / mercoledì 4 gennaio | dalle 9.00 alle 15.00
Anno IX - numero 12
Dicembre 1941
Chiusura della biblioteca - sabato 17 dicembre
Avvisiamo la gentile utenza che sabato 17 dicembre la biblioteca sarà chiusa.
Ci rivediamo lunedì 19!
John Foot - Gli anni neri. Ascesa e caduta del fascismo
Presentazione di
John Foot, Gli anni neri. Ascesa e caduta del fascismo
Giovedì 15 dicembre ore 17 - Sala ex refettorio
Istituto storico Parri, via Sant'Isaia 20
Rivoltelle, bombe a mano, manganelli e olio di ricino: questo era l’armamentario delle "squadracce" fasciste che cento anni fa imperversavano per l’Italia, lasciando una scia di morte e di devastazione. Una violenza che sconvolse la penisola e ne paralizzò ogni reazione. Se l’ascesa del fascismo fu brutale, altrettanto lo fu la sua caduta, con i venti mesi di guerra civile che portarono l’Italia sull’orlo del baratro.
Il testo di John Foot offre un affresco sull’uso della violenza da parte del fascismo, sul ruolo simbolico e strategico per l'affermazione e il consolidamento del potere, ricostruendone la genealogia a partire da singole storie individuali, spesso dimenticate.
dialogano con l'autore
Dianella Gagliani (Università di Bologna)
Andrea Ventura (Università di Pisa)
modera Toni Rovatti