L’ARGINE. UN BAMBINO E IL SUO SEGRETO PERICOLOSO 

Mostra di Marina Girardi e Rocco Lombardi

dal 21 al 29 novembre 2016

presso la sala dell’ex-Refettorio dell’Istituto, via Sant’Isaia, 20 (apertura lun-ven 15.30-18.30 e sab 10-13)

L’ospite, anche quando non è atteso, è sempre padrone della mia casa. Luigi Varoli

Il libro, pubblicato da Becco Giallo Edizioni, è nato da una commissione del Museo Luigi Varoli di Cotignola (RA) ed è un’opera di fiction ispirata alla rete di solidarietà e di accoglienza che si è creata durante la Seconda Guerra Mondiale nel piccolo paese della bassa ravennate e che ha permesso di salvare centinaia di perseguitati dal regime nazifascista.




Aprile 1945. Frazchì è un bambino che vive a Cotignola, nella bassa ravennate, ai piedi dell’argine del fiume Senio dove il fronte della guerra si è bloccato ormai da mesi. La sua è una corsa contro il tempo: deve portare a ingravidare Ninetta, la capretta di famiglia, prima che la fame prenda il sopravvento e le bombe degli Alleati radano al suolo ciò che resta del paese. Insieme a Ninetta, però, Frazchì deve portare con sé anche il peso di un segreto pericoloso.

Marina Girardi e Rocco Lombardi, fondendo due stili opposti, pittorico e vibrante il primo, cupo e graffiante il secondo, ci restituiscono la complessità dello sguardo di un bambino, che si trova di fronte all’orrore e alla violenza della guerra, ma anche alla straordinaria resistenza di una comunità che – in pieno assedio nazifascista – ha saputo offrire rifugio e salvezza a centinaia di perseguitati.



Marina Girardi e Rocco Lombardi sono illustratori e autori di storie a fumetti.Il loro lavoro si nutre di di incontri e osservazioni che nascono durante vagabondaggi in giro per l’Italia, in luoghi lontani dalle strade principali, dove l’uomo e la natura sanno parlare tra loro.Insieme hanno creato Nomadisegni, un progetto di laboratori di fumetto itineranti per raccontare le storie nascoste dentro al paesaggio.