50° dell’Istituto
1963-2013
Il 2 giugno 1963, nella Sala del Consiglio comunale di Bologna si costituiva formalmente l’Istituto. L’atto costitutivo ed il primo Statuto erano l’esito di un impegno di lungo periodo.
L’Istituto si era annunciato sin dal 24 gennaio 1950, quando nella sala Rossa del Comune di Bologna si era riunito il Comitato provvisorio bolognese per la difesa del Patrimonio storico della Resistenza.
Seguì il Comitato promotore per la costituzione in Bologna della Deputazione per la regione Emilia-Romagna per la storia del Movimento di Liberazione, che assunse forma definitiva il 26 novembre 1962. Ne facevano parte Giovanni Bottonelli, Pietro Crocioni, Ena Frazzoni, Elio Mattioni, Pino Nucci, Umberto Piero Rossi, Romolo Trauzzi, Ettore Trombetti.
Il 2 giugno 1963, l’Istituto nacque come Deputazione Emilia-Romagna per la storia del movimento della Resistenza e della guerra di Liberazione
Il primo Direttivo era composto da Renato Giorgi, Presidente; Ennio Pacchioni, Giovanni Bottonelli, Aldo Cucchi, Umberto Piero Rossi, Vicepresidenti; Ena Frazzoni, Segretaria; Bruno Angeletti, Luigi Arbizzani, Francesco Colombo, Pietro Crocioni, Giovanni Guerzoni, Sergio Nardi, Pino Nucci, Gino Prandi, Ettore Trombetti, Giovanni Vignali.
Dal 3 novembre 1979, è stato denominato Istituto regionale per la storia della Resistenza e della guerra di Liberazione in Emilia-Romagna.
Il 6 dicembre 1991 ha assunto la denominazione Istituto Regionale Ferruccio Parri per la storia del movimento di liberazione e dell’età contemporanea in Emilia-Romagna, quindi, con una leggera variazione, il 30 gennaio 2003 ha assunto l’attuale Istituto Storico Parri Emilia-Romagna.